Quando si parla di disturbi legati all’assunzione di cereali, è importante distinguere tra celiachia e intolleranza al frumento, due patologie che vengono spesso confuse tra loro ma che hanno sostanziali differenze e vanno per questo trattate in modo diverso.
L’intolleranza al frumento fa riferimento alla difficoltà di assorbimento del frumento e può essere una reazione legata ad un’alimentazione monotona e poco varia come quella quotidiana composta prevalentemente da pasta asciutta (farina di grano duro), pane, pizza e prodotti da forno (farina di grano tenero), entrambe comunque considerate farina di frumento. I sintomi possono essere svariati e differenti e possono colpire qualunque organo, apparato o sistema. Questo tipo di intolleranza non è riconosciuta come malattia vera e propria, esistono comunque test, tra cui il VEGA test o Elettro Agopuntura di Voll, per scoprire se sei è intolleranti.
Molte persone che non tollerano il frumento possono invece consumare il farro e il Kamut, due cereali completi che possono sostituirlo nella preparazione di moltissime ricette.