dolce paradiso
Dolce | senza glutine, senza latte
Un dolce per stare in paradiso senza glutine… per potervi godere un buon dolce soffice gluten free davanti ad una fumante tazza di Earl Grey Classic Tea di Fornum & Mason, Picadilly London. Perché no? E’ un dolce semplice che sprigiona il suo meraviglioso aroma di vaniglia Bourbon fresca cui vi racconto un po’di storia.
La vaniglia è una spezia ricavata dal baccello di una liana erbacea appartenente alla famiglia delle Orchidaceae, l’unica orchidea che da frutti commestibili. E’ l’aroma più famoso del mondo. Il frutto maturo è completamente inodore, il suo inconfondibile e pregiato profumo lo acquisisce restando sulla pianta e subendo un processo di fermentazione. Questo prezioso frutto deve il suo inconfondibile profumo al principio odorante chiamato vanillina, che varia da pianta a pianta a seconda delle sua origine. La vaniglia Bourbon ha un tasso di vanillina compreso tra 1,6 e 2,4% ed è il più alto in natura. Il frutto raccolto viene accuratamente scelto e successivamente messo in acqua calda per ridurre la vitalità del baccello, conservandone i fermenti. I frutti sgocciolati vengono riposti ancora caldi in casse ricoperte di lana dove la temperatura raggiunge i 50° e in 24 ore le stecche prendono il caratteristico colore bruno. Il giorno successivo i baccelli vengono presi e disposti su un graticcio lasciando un passaggio per la circolazione dell’aria e dopo un giorno esposti al sole per una settimana. Poi si precede all’essiccazione che richiede l’ombra e un periodo che varia da due a tre mesi. Nel corso dell’essiccazione le stecche vengono suddivise secondo la categoria e la lunghezza, riunite in pacchetti e pronte per l’esportazione. La perdita di peso va dal 50 al 70%. Le varietà più note sono la vaniglia Bourbon, caratteristica del Madagascar, la vaniglia Messico, dal profumo caldo e speziato, la delicata vaniglia Tahiti. Altre varietà sono la Papua Nuova Guinea e la India. La migliore qualità è rappresentata dalla vanille Grivè (vaniglia brinata), così detta perché la vanillina è cristallizzata in superficie. Questa è la vaniglia con la profumazione più intensa e delicata.
In cucina la vaniglia si usa soprattutto in pasticceria per la preparazione di dolci, di gelati, torte, creme, liquori mentre nella cucina orientale e africana anche in piatti salati.
Per scegliere un baccello di qualità deve essere elastico e non spezzarsi e se presenta una patina bianca è indice di buona qualità.
Si conserva al riparo dall’aria, mantenendo il baccello nella sua capsula di vetro.
Per estrarre il baccello, dovete tagliarlo in due delicatamente per l’intera lunghezza, quindi con una lama di coltello raschiare i semi.
Una piccola dritta: il baccello svuotato può essere utilizzato per aromatizzare le vostre bevande vegetali o nel barattolo dello zucchero (di canna integrale ovvio) per aromatizzarlo e profumarlo.
Si conserva almeno per un anno e conservato correttamente.
E ora passiamo alla ricetta!
DOSE 6-8 persone | STAMPO 20-22 cm | FORNO ventilato TEMPO 40'
Ingredienti
- zucchero integrale a velo 170gr
- farina di mais tipo fioretto 100gr
- fecola di patate s/g 100gr
- olio di girasole bio 50
- burro di soia 50gr
- 2 uova biologiche
- latte vegetale di riso o soia 50ml
- 1 bacca di vaniglia
- 1 bustina di lievito per dolci
Preparazione
- Riscaldate il forno a 180° con funzione ventilata.
- Versate tutti gli ingredienti nel boccale della planetaria e amalgamate molto bene, miscelando qualche minuto a media velocità. Otterrete così un impasto liscio e morbido.
- Rivestite lo stampo con carta forno o in alternativa ungetelo con il burro di soia e spolverate con la farina di mais.
- Versate l'impasto nello stampo e cuocete in forno per 40minuti fino a quando la superficie appare dorata e solida al tatto.
- Lasciate raffreddare qualche minuto poi trasferitela su una gratella per dolci.
- Se lo desiderate potete decorare con zucchero a velo s/g.
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laura valenti